Mirabilia Luce / Sull’essere Guida per nuove Identità:
Ostetrica Dalila

 
 

Sull’essere Guida per nuove Identità

Ostetrica Dalila


Intervista di Valentina Monari a Dott.ssa Ostetrica Dalila Coato
Immagini di Giulia Mantovani

1. Cosa significa per te la tua pratica? Cosa ti muove?

L'arrivo in questo mondo di una nuova creatura è meravigliosa, potente e mistica.
La nascita di una mamma è tenace, perseverante, trasformativa.

Essere al fianco della coppia o della donna alla nascita, o in preparazione ad essa, mi fa sentire privilegiata, è un grande onore essere scelta per poter testimoniare l'arrivo di una nuova vita sulla terra. È un momento così intimo ed emozionante che quando mi viene dato il permesso per poterci entrare mi sento sempre piena di gratitudine, verso quel bambino, verso la sua mamma e la sua famiglia...e un po’ anche verso l'Universo che a quanto pare aveva questo piano per me.

La mia pratica per me significa essere un roccia salda immersa nel mare alla quale i futuri genitori possono aggrapparsi anche se scossi dalle onde, sulla quale possono trovare riparo e rifugio ma sempre grazie alla loro volontà e alle loro scelte. È meraviglioso quel punto di vista, tu sei lì solida pietra, occhi tranquilli e battiti lenti, e così anche le loro preoccupazioni piano piano si sciolgono, si aprono i sorrisi e tu osservi come la loro storia avviene, in modo tanto naturale quanto magico.

 
 


2. Come è nato questo percorso?

Ho avuto la fortuna di diventare per la terza volta sorella maggiore quando avevo 16 anni. Ho vissuto con molta consapevolezza la gravidanza di mia mamma e l'arrivo in casa di una neonatina meravigliosa. Ho giocato a farle da mamma senza il peso della responsabilità genitoriale, ho sperimentato tutti i lati più belli, farla ridere, coccolarla, farle il bagno, portarla a spasso. Non sapevo come questa esperienza stesse piantando in me un semino. Non conoscevo neppure la figura dell'ostetrica perchè mia mamma raccontandomi della nascita aveva sempre parlato di dottori. Quando è arrivato per me il momento della scelta universitaria quel semino era germogliato e cresciuto e mi aveva portata ad approfondire tematiche relative alla nascita con molta passione. Dedicavo il mio tempo libero a studiare la vita fetale, a vedere video di parti, a leggere i racconti della mamme. Soltanto alla fine ho letto su di un libretto con l'offerta formativa universitaria "ostetrica: professionista sanitaria che svolge attività preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa nell’assistenza delle donne prima, durante e dopo il parto. Nello specifico conduce e portano a termine parti con propria responsabilità e presta assistenza al neonato nel primo anno di vita." e a quel punto la mia mente ha avuto una vera e propria illuminazione in cui ogni pezzo ha trovato il suo posto.


3. Come crei valore per gli altri grazie alla tua pratica?

Quando accompagno una futura mamma lo strumento per me più efficace è l'ascolto senza giudizio. Tanto del mio lavoro consiste nel creare l'ambiente, fisico o figurato, nel quale la futura mamma possa sentirsi sempre accolta, adeguata, rinforzata nelle sue competenze (che scoprirà passo passo nel cammino) e rassicurata sulla normalità dei tanti dubbi e fatiche che potrà incontrare. Molto spesso mi vengono rivolte domande pratiche e puntuali come "quanti kg devo prendere in gravidanza?" o "ogni quanto devo cambiare il pannolino al mio bambino?" che sotto sotto, in realtà, oltre alla mera richiesta di informazione raccontano un universo di senso di inadeguatezza o di incertezza rispetto alle proprie competenze. Non c'è nulla di più normale che sentirsi inadatte o incerte quando si affronta un'avventura così trasformativa, soprattutto per la prima volta. Il mio lavoro quindi non si può limitare a rispondere e a dare pillole di informazione perchè non darebbe soddisfazione alla vera richiesta.

Una mamma che mi chiede ogni quanto cambiare il suo bambino lo starà già cambiando nel modo in cui il suo bambino ha bisogno. Invece di risponderle "al massimo ogni X ore" le dirò "tu ogni quanto lo cambi? come te ne accorgi che ne ha bisogno? che brava osservatrice che sei, credo tu stia facendo proprio quello di cui il tuo bambino ha bisogno! Guarda il suo culetto com'è rosa e morbido." questo è il centro del mio lavoro.

4. Il progetto più significativo che hai fatto finora. 

Credo che iniziare questa strada sia stata la decisione più significativa e importante tra tutte. Quando inizi un progetto lavorativo in libera professione, per di più in un ambito dove la libera professione rappresenta il 1% rispetto al lavoro dipendente, stai scommettendo contro ogni pronostico. Ci è voluta moltissima determinazione e chiarezza ma allo stesso tempo una piccola dose di pazzia e di fiducia nell'universo. 

Rispetto ai progetti concreti credo che il progetto più significativo sia stato il Corso Preparto Online perché sta portando a casa di moltissime famiglie un corso di alta qualità, un'incredibile numero di informazioni scientifiche, l'accesso alle raccomandazioni OMS sul parto, tecniche di gestione del dolore, e molto altro laddove prima tutto questo non c'era.


5. Un momento significativo che ha portato un grande cambiamento
nella tua direzione.


Ricordo moltissimi momenti di scambio con i genitori che ho incontrato in questi anni, che hanno davvero forgiato il mio cammino passo passo, sia come professionista che come persona. Il grande valore di questo lavoro infatti è proprio l'incontro e la relazione, che porta nutrimento in entrambi i sensi, da me ai genitori, dai genitori a me. 

Una madre che avevo aiutato con un avvio faticoso di allattamento al seno, dopo qualche tempo mi disse "perchè non ti certifichi come consulente in allattamento materno (IBCLC*)?". Io ho riso imbarazzata e ho cambiato discorso: mai e poi mai avrei pensato di riuscire ad intraprendere una certificazione internazionale, lo vedevo molto al di sopra delle mie possibilità. Eppure la sua frase ha continuato ad accompagnarmi finchè non mi sono iscritta all'esame e mi sono certificata, con una facilità che non immaginavo neppure.

*IBCLC: International Board Certified Lactation Consultant ( reso in italiano come Consulente Professionale in Allattamento Materno) 

6. Il tuo consiglio più prezioso.

Il consiglio che sento più importante dare sempre di più alle future mamme e alle neo mamme è che alla fine di tutto nessuno ti darà un premio, perchè ti sei sacrificata oltremodo e hai fatto la madre così come ti dicevano di fare.
Lascia andare le aspettative su questo ruolo così maltrattato, sii la donna e la madre che desideri essere per vivere in modo felice la tua vita, che è una soltanto. Di quella felicità ne beneficeremo tutti: tu, la tua famiglia, i tuoi figli e il mondo intero.



 
 


About

Mirabilia Luce

On Identity
Abbiamo un universo dentro.

Mirabilia Luce è un contenitore di storie che indagano l’Identità.
Lo scopo: creare consapevolezza, comprensione e crescita per noi stessi, attraverso esperienze, intuizioni, ricerche dell’altro.

La prima serie si intitola “What moves you. Quello che ti muove.

Racconta quell’arte/quell’esigenza che ci muove e il suo perseguimento: cosa significa per noi, come ne traiamo valore per gli altri; gli inizi, i momenti significativi che ne hanno impresso la direzione. Sono storie che mirano a creare ispirazione e risonanza in chi le guarda. Essere spunto o guida per creare o perseguire noi stessi verso la nostra direzione. 

Lasciare brillare la propria luce significa permettere agli altri di fare lo stesso. Il mio compito è quello di amplificare la portata di queste storie, condividendole con il maggior numero di persone possibili.